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Ape Vaia di Marco Martalar - 19 scatti - San Pietro Mussolino - Vicenza - Veneto

L'Ape di Vaia è stata voluta a San Pietro Mussolino in quanto "Comune amico delle api", progetto che prevede una serie di iniziative volte a tutelare ma anche a far conoscere il mondo delle api. Un'ape gigante realizzata da marco Martello Martalar con il legno delle piante abbattute dalla tempesta Vaia nel 2018 sull'altopiano dei Sette Comuni. L'opera è posta lungo la pista ciclabile, nello spiazzo vicino al Lago azzurro, è composta di oltre 300 pezzi e pesa oltre tre quintali, ha un'altezza di circa tre metri e una larghezza di 3 metri e mezzo.   

Fusilli Napoletani - pasta fresca di semola di grano duro - alla carbonara con i wurstel - 4 foto

I fusilli napoletani non sono come tutti gli altri fusilli - come anche i fusilloni napoletani che siamo abituati a mangiare. Si tratta, infatti, di un particolare formato di pasta lunga i semola di grano duro trafilata a bronzo e lasciata essiccare molto lentamente che si usa preparare anche in casa e mangiare in tutta l'Italia meridionale, in particolare in Campania.

I fusilli napoletani vengono preparati con un impasto che non prevede l'utilizzo di uova, ma soltanto di acqua e farina. Il frumento viene setacciato e ripulito dalle impurità del raccolto e solo dopo viene macinato per ottenere la semola delle migliore qualità possibile. Dopodiché, la semola di grano duro viene impastata con acqua purissima. Dopo aver ottenuto un impasto omogeneo, questo va fatto riposare e poi tirato in tante striscioline che vengono arrotolate intorno a un filo di ferro per creare la loro tipica forma affusolata. I fusilli napoletani possono essere piuttosto lunghi e arrivare a misurare circa il doppio dei normali spaghetti. Inoltre, sono più spessi rispetto al fusillo cilentano, dalla forma simile ma più ondulata e sottile, che si condisce tipicamente con il ragù di carne. Anche in Calabra viene prodotto questo tipo di fusilli, ma con delle differenze che riguardano soprattutto i condimenti, belli piccanti e saporiti. In Sicilia, invece, i fusilli sono corti e tozzi, simili al buffo formato dei radiatori. 

Per questo motivo, per la trafilatura a bronzo che li rende particolarmente ruvidi e porosi e per la loro forma attorcigliata sono perfetti per sughi consistenti, anche con pezzetti di carne, ricotta o pesce che si vanno a incastrare nella spirale del fusillo, formando, così, un gustosissimo boccone di pasta e sugo.



 


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