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Drago Vaia Regeneration - 2 scatti - Lavarone - Percorso da Passo del Cost - Trento - Trentino Alto Adige

Il Drago Vaia Regeneration Forgiato dalle ceneri del Drago Vaia il nuovo drago è ritornato a Lavarone!   Con le sue 6 tonnellate di legno carbonizzato 16 metri di lunghezza e 7 in altezza è la scultura di drago in legno più grande al mondo. Realizzato con le radici della tempesta Vaia porta con sé la memoria di quello che è successo al suo predecessore. I pezzi di legno sono totalmente carbonizzati, volutamente bruciati dall’artista Martalar che uniti ai resti dell’incendio, ricompongono la nuova opera. L'opera del Drago Vaia Regeneration Realizzata con maestria dall’artista Marco Martalar anche lui con più di 3000 pezzi di pezzi di radici di alberi divelti dalla tempesta Vaia e più di 3000 viti. L’opera ha una connotazione meno mansueta del precedente Drago perché deve raccontare anche qualcosa di diverso e differente.  Questo nuovo Drago non è solo un guardiano a monito del rapporto tra essere umano e natura, ma è un custode di memoria, di storie, un simbolo di rinascit...

Haflinger - Il cavallo in legno più grande d'Europa - Opera di Marco Martalar - Strembo - Val Rendena - 4 scatti - Trento - Trentino Alto Adige

L’opera di Marco Martello, scultore del legno conosciuto in arte con lo pseudonimo di Martalar, ha infine visto la luce nel parco comunale Giorgio Ducoli di Strembo, in val Rendena, poco più di 600 anime nella provincia di Trento.
Oltre 2mila radici provenienti dai larici abbattuti da Vaia, grazie a Martalar hanno preso le sembianze di un fiero Haflinger, che con i suoi 7 metri di altezza e 5 di lunghezza, con gli anteriori appena rilevati – come fanno spesso molti puledri quando giocano – porta un messaggio di passione per i cavalli e per il territorio.
Dagli alberi sradicati dalla furia di Vaia è nata un’opera che è l’esempio dell’attaccamento della gente delle montagne e alle tradizioni locali, di cui tanto gli elementi del bosco quanto gli Haflinger sono un’espressione.
La realizzazione dell’opera è stata fortemente voluta e sostenuta dal Comune di Strembo e dall’associazione Strembo Cavalli che per l’inaugurazione ufficiale dell’opera, prevista per la primavera 2024, promettono una grande festa con tutti gli appassionati e i turisti che vorranno rendere omaggio a questo cavallo così speciale.





 




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