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Drago Vaia Regeneration - 2 scatti - Lavarone - Percorso da Passo del Cost - Trento - Trentino Alto Adige

Il Drago Vaia Regeneration Forgiato dalle ceneri del Drago Vaia il nuovo drago è ritornato a Lavarone!   Con le sue 6 tonnellate di legno carbonizzato 16 metri di lunghezza e 7 in altezza è la scultura di drago in legno più grande al mondo. Realizzato con le radici della tempesta Vaia porta con sé la memoria di quello che è successo al suo predecessore. I pezzi di legno sono totalmente carbonizzati, volutamente bruciati dall’artista Martalar che uniti ai resti dell’incendio, ricompongono la nuova opera. L'opera del Drago Vaia Regeneration Realizzata con maestria dall’artista Marco Martalar anche lui con più di 3000 pezzi di pezzi di radici di alberi divelti dalla tempesta Vaia e più di 3000 viti. L’opera ha una connotazione meno mansueta del precedente Drago perché deve raccontare anche qualcosa di diverso e differente.  Questo nuovo Drago non è solo un guardiano a monito del rapporto tra essere umano e natura, ma è un custode di memoria, di storie, un simbolo di rinascit...

Chiesetta di S. Zita - H. Zita Kapelle - 2 scatti - Passo Vezzena - Passeggiata - Trento - Trentino Alto Adige

Monumento ai CADUTI di Passo Vezzena
La Chiesetta di Santa Zita, era stata costruita all'inizio del 1917 dall'esercito austro-ungarico. Fu benedetta il 15 agosto col patrocinio dell'imperatrice Zita, consorte di Carlo I.
Fu costruita, quale "Simbolo della resurrezione a nuovo splendore, a ricordo della vittoriosa offensiva di maggio."
La chiesetta, abbandonata all'incuria e sconsacrata, venne saccheggiata ed infine demolita tra il 1946/48.
La venerazione per Santa Zita, protettrice delle domestiche e dei fornai, era molto sentita fra gli abitanti degli altipiani di Lavarone e delle Vezzene.
Costruita in tre mesi, abbattuta, ricostruita, demolita e finalmente ricostruita definitivamente. Sembra quasi una stranezza per una chiesetta ma è così. Santa Zita al Passo Vezzena in Trentino ha subito questa sorte in 90 anni. Da semplice tempietto di culto è ora assurta a simbolo di fratellanza tra i popoli in occasione del 90º della fine della Grande Guerra. E gli alpini della sezione di Trento ne sono gli artefici con oltre 6.000 ore di lavoro gratuito.

https://www.youtube.com/watch?v=Pk2ktemDQRg







 

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