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Drago Vaia Regeneration - 2 scatti - Lavarone - Percorso da Passo del Cost - Trento - Trentino Alto Adige

Il Drago Vaia Regeneration Forgiato dalle ceneri del Drago Vaia il nuovo drago è ritornato a Lavarone!   Con le sue 6 tonnellate di legno carbonizzato 16 metri di lunghezza e 7 in altezza è la scultura di drago in legno più grande al mondo. Realizzato con le radici della tempesta Vaia porta con sé la memoria di quello che è successo al suo predecessore. I pezzi di legno sono totalmente carbonizzati, volutamente bruciati dall’artista Martalar che uniti ai resti dell’incendio, ricompongono la nuova opera. L'opera del Drago Vaia Regeneration Realizzata con maestria dall’artista Marco Martalar anche lui con più di 3000 pezzi di pezzi di radici di alberi divelti dalla tempesta Vaia e più di 3000 viti. L’opera ha una connotazione meno mansueta del precedente Drago perché deve raccontare anche qualcosa di diverso e differente.  Questo nuovo Drago non è solo un guardiano a monito del rapporto tra essere umano e natura, ma è un custode di memoria, di storie, un simbolo di rinascit...

Parco del Fersina - Frazione Brazzaniga - Pergine Valsugana - Trento - Trentino Alto Adige

L’area del torrente Fersina è da sempre una meta frequentata dai perginesi e non solo, che utilizzano l’alveo e la stradina arginale per le passeggiate a piedi e in bicicletta e come sosta in una zona particolarmente bella e tranquilla.

Vicino a Brazzaniga e al Centro Sportivo, il Servizio Acque Pubbliche della Provincia Autonoma di Trento, in accordo con il Comune, ha sistemato una vasta zona creando un parco fluviale. È stato livellato il terreno, seminato il tappeto erboso, una briglia del torrente è stata ricostruita per ripartire l’acqua in due direzioni e consentire la formazione di un piccolo lago verso l’argine destro. L’intervento è stato realizzato tenendo conto dell’aspetto naturalistico e ambientale, visti i materiali impiegati e il metodo adottato: al posto delle cinque vecchie briglie in cemento sono state realizzate tredici opere in
massi, riprofilando l’alveo del Fersina con salti inferiori a un metro permettendo alla fauna ittica di vivere in un habitat più naturale.
Al suo interno è stata inoltre realizzata un area cani recintata di circa 1600 mq all'interno della quale è possibile lasciar correre in libertà il proprio amico a quattro zampe.

Nel concorso di idee “Pergine come piace a noi, la città che viviamo e che vorremmo” che ha coinvolto bambini, ragazzi ed insegnanti, molti progetti hanno messo in evidenza la necessità di tutelare la zona del torrente Fersina, come parco fluviale e meta di passeggiate, attraverso un legame molto stretto tra Pergine e il proprio torrente.

La vicinanza con il centro sportivo, la pista ciclabile per Canezza, il percorso ciclo-pedonale realizzato con il ponte di Serso e di Brazzanighe e l’oasi stessa contribuiscono al riavvicinamento spontaneo degli abitanti al torrente, una delle ultime zone frequentate alla ricerca di tranquillità. Il parco fluviale è particolarmente adatto per attività ricreative e didattiche ed è punto di partenza per numerosi percorsi immersi nel verde di notevole suggestione; un’area naturalistica e di svago gradita da famiglie e bambini. La popolazione può apprezzare ulteriormente una zona particolarmente importante e delicata per la tutela del patrimonio ambientale del Perginese.

 

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